BANDO INAIL 2020 FINANZIAMENTI A FONDO PERDUTO DEL 65% DI CASI REALI
Beneficiari:
Sono ammesse a contributo tutte le imprese, anche individuali, ubicate sul territorio nazionale italiano di ogni settore produttivo: Artigiani, Commercio, industria, agricoltura.
Scadenza:
Domande presentabili fino al 20 maggio 2020
Categoria:
Agricoltura,Artigianato,Commercio,Industria,Turismo
Stato di Occupazione:
Tutti
Misura del Contributo:
Contributi a fondo perduto pari al 65%
Descrizione:
Bando inail 2020: Fondo perduto del 65%
Incentivo nuovi investimenti: Casi Pratici
Esempi numerici nel video

1 . AGEVOLAZIONE BANDO INAIL: IMPORTO MASSIMO E MINIMO 
Il fondo perduto INAIL è pari al 65% dei costi ammissibili per tutti i settori di attività ad eccezione dell’agricoltura.Fino ad un massimo di 130.000 euro (65% calcolato su 200.000 euro di investimenti)  ed un minimo di contributo pari a € 5.000 (quindi l’investimento minimo = euro 8.000)   
2. BANDO INAIL 2020: IMPRESE BENEFICIARIE
Sono ammesse a contributo tutte le imprese, anche individuali, ubicate sul territorio nazionale italiano di ogni settore produttivo: Artigiani, Commercio, industria, agricoltura. 

3 . BANDO INAIL 2020: SPESE AMMESSE DAL BANDO
Il fondo perduto del 65% è concesso per l’acquisto di impianti, macchine, attrezzature, arredi che consentano di ridurre i rischi di infortunio per titolari d’impresa e lavoratori.

A scopo di esempio, ecco le tipologie

–       Attrezzature, macchinari, (ES: pantografi, macchine cnc, rulli, trapani automatici, tagli laser, cabine di verniciatura, ecc…)

–       Impianti (aspirazione fumi o connessi ai nuovi macchinari),

–       ristrutturazione impianto elettrico, rifacimento pavimenti,

–       spese per camion-GRU (esclusi camion trasporto merci),

–       spese per muletti, manitu’, bobcat, piattaforme aeree (cestello),

–       spese per la RIMOZIONE ETERNIT e rifacimento del tetto,

–       Investimento Minimo = 8.000 euro (contributo del 65%=5.000)

–       Investimento Massimo = 200.000 euro (contributo del 65%=130.000)

4. SPESE NON AGEVOLABILI:

1) acquisto di beni usati;

2) attività svolta dal personale dipendente dell’impresa richiedente

3) fatturazione e  vendita di beni oggetto del contributo da pare dei soci e/o componenti dei soggetti beneficiari;

4) spese effettuate e fatturate al soggetto beneficiario da società con rapporti di controllo o collegamento;

5) ogni altra spesa non riferita ai progetti

Principali macchinari finanziati negli anni precedenti con lo stesso bando che hanno ridotto le cause di infortunio nella Regione di riferimento (riducendo rischi alla salute dei lavoratori): 

 

INTERVENTI DI RIMOZIONE AMIANTO DAL TETTO DEI CAPANNONI

 

 

 

Contributi Marche ® All Rights Reserved - Tel: 0721.18.35.800 -per le province di PESARO - ANCONA - MACERATA - ASCOL I - FERMO - P.I. 02532770415