Prestiti agevolati Regione Marche

Per alcuni bandi è possibile richiedere prestiti agevolati a tassi inferiori all'1% oltre al contributo del 50% a fondo perduto.

Ecco alcuni esempi di prestiti agevolati a cui è possibile accedere in combinazione con contributi a fondo perduto in conto capitale:

1) Caso in cui si avvia una nuova attività di impresa. Se almeno metà dei soci sono non occupati e si costituisce una nuova società di persone, il contributo consiste in:

a) 50% a fondo perduto  +  b) 50% rimanente mutuo da restituire con tasso agevolato dello 0,7% fisso in 7 anni.

2) Caso di un'attività artigianale già avviata e l'imprenditore necessita di sostituzione macchinari, acquisti nuove attrezzature: rimborso del 70% degli interessi sul mutuo bancario o leasing acceso per finanziare l'ampliamento o il rinnovo.

3) Caso di un'attività commerciale (commercianti al dettaglio, commercianti all'ingrosso, bar-ristoranti): rimborso anticipato del 70% degli interessi sul mutuo bancario per le spese sostenute nel corso del 2013-2014.

Attenzione: il rimborso degli interessi è anticipato! Significa che la Regione vi conteggia tutti gli interessi passivi che avreste dovuto pagare in banca per il mutuo nei successivi 5 anni (durata media del mutuo), ve li attualizza (depura dall'inflazione) e ve li corrisponde tutti e subito in unica soluzione anticipatamente. Corrisponde ad un contributo a fondo perduto tra il 15% ed il 20% effettivo.

 Esempio numerico:

Spese per ristrutturazione edile/elettica:  30.000 euro

Spese per rinnovo attrezzature ed arredamenti: 70.000 euro

Totale spese ammissibili: 100.000 euro

Interessi da corrispondere in banca in 5 anni al 7%= 19.000 euro

Rimborso anticipato per contributo in conto interessi = 11.000 euro circa

Equivalenti a circa 15.000 euro dilazioni in 5 anni

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